Data logger: funzionamento, importanza ed applicazioni

Il termine Data Logger indica particolari misuratori e registratori di dati: sono dispositivi elettronici che lavorano ad intervalli di tempo regolari. I data logger vengono utilizzati per diversi scopi, ma in generale misurano i dati relativi a temperatura, pressione, umidità e altri parametri. Possono essere utilizzati sia in casa che al lavoro; le applicazioni industriali comprendono la misurazione dei parametri di vari processi e il loro controllo.

I datalogger vengono alimentati tramite batterie e hanno in dotazione una memoria che serve a immagazzinare e archiviare i dati, finchè questi ultimi non vengono trasferiti su altri supporti.

Datalogger – funzionamento

I datalogger svolgono delle operazioni che sono suddivisibili in tre step:

  • Registrazione dei flussi di dati grazie ai sensori
  • Data collection in archivio
  • Invio dei dati tramite hardware esterno

Il datalogger è un valido alleato a patto che la configurazione di partenza venga impostata in maniera corretta. Per tale motivo, questa fase delicata va affidata a degli esperti come quelli di CSW Automazione. L’addetto imposta gli intervalli periodici di registrazione e di analisi dei dati, ottimizzandoli e coordinandoli ai flussi di produzione. Anche il posizionamento dello strumento è fondamentale per garantire l’acquisizione di dati inalterati. I data logger sono dotati di microprocessore e si collegano al software attraverso diversi dispositivi:

  • Cavo USB
  • Router Wi-Fi
  • Cavo seriale

I dati vengono mostrati dal programma in forma visuale con tabelle e grafici: in questo modo si semplifica il lavoro dell’addetto che può anche confrontare i parametri con quelli già registrati in passato, o fare proiezioni verso il futuro prossimo.

Data-logger-datalogger-csw-automazione-2

Perchè i Data Logger sono importanti nelle linee produttive

Le prestazioni di una macchina lungo la linea di produzione sono subordinate anche a fattori di matrice ambientale: le condizioni di operatività in cui si trovano le macchine infatti variano in base a fattori come la temperatura, l’umidità, la pressione, il surriscaldamento per l’utilizzo prolungato, e così via…

La variazione dei parametri ambientali può variare il parametri di funzionamento delle macchine fino a inficiare il funzionamento delle linee di produzione: ecco perché è importante monitorare la situazione attraverso i Data Logger. Nella prima fase di monitoraggio si comprende l’intervallo di variabilità dei parametri monitorati dai datalogger, e si stila il range di funzionamento accettabile per la macchina.
In fase di monitoraggio poi si valutano le condizioni operative per ogni macchinario e si decide di intervenire eventualmente con la manutenzione predittiva quando un parametro le sfora.

Datalogger – come sceglierlo

Un data logger è un terminale progettato per registrare e memorizzare misure. Esistono molti tipi di data logger, infatti è possibile distinguere i modelli realizzati per registrare le variazioni di temperatura, la pressione, la corrente, l’acidità e il suono. Per scegliere il miglior data logger, occorre innanzitutto identificare quali sono i parametri da monitorare e impostare le configurazioni di conseguenza.

Ogni azienda ha diverse esigenze in merito all’utilizzo dei datalogger che ormai rappresentano un asset fondamentale in un mondo dove le produzioni vanno verso una quasi totale automazione, e dove le macchine sono interconnesse: è cruciale misurare in termini di produttività ed efficienza ogni loro aspetto, nonché evitare eventuali stop alla produzione.

Per utilizzi aziendali sono sicuramente da preferire quei datalogger la cui memoria di archiviazione non venga persa in caso di assenza di alimentazione prolungata: specialmente nel caso in cui il luogo di installazione è isolato. Inoltre anche le misure del datalogger giocano un ruolo essenziale: dimensioni più importanti prevedono una minore adattabilità, ma uno spazio di archiviazione più grande.

Data-logger-datalogger-csw-automazione-3

Data Logger – applicazioni

I Data Logger sono applicati in diversi settori come:

  • Industria farmaceutica: durante la produzione dei farmaci bisogna garantire determinati standard di sicurezza e parametri. Questi possono essere monitorati tramite i Data Logger.
  • Industria casearia: i datalogger registrano dati relativi al tracciamento delle misure per rispettare le quantità impostate per la produzione. In tal modo l’azienda non spreca acqua e altre materie prime.
  • Industria alimentare: gli strumenti rilevano la temperatura nelle celle frigorifere e permettono agli addetti di monitorare che la catena del freddo non venga interrotta.
  • Industria agricola: i Data Logger registrano i valori dell’umidità nelle serre per garantire le migliori condizioni di crescita del raccolto.

Leggi anche l’articolo: Una panoramica dei sistemi SCADA

Facebook
Twitter
LinkedIn