Telecamera acustica industriale: tecnologia, caratteristiche e impieghi

Le aziende stanno adottando sempre più sistemi all’avanguardia per garantire la continuità operativa anche a fronte di emergenze, incidenti o eventi imprevisti. Per fare ciò si dotano di tecnologie finalizzate a ridurre gli sprechi energetici e migliorare le performance dei macchinari di produzione. Una di queste riguarda la telecamera acustica industriale che viene utilizzata per individuare eventuali perdite d’aria nei macchinari ad aria compressa.

Telecamera acustica industriale: definizione

La telecamera acustica industriale è dotata di diversi microfoni che captano i suoni e restituiscono una mappa acustica sul display.

La telecamera acustica viene anche chiama sonocamera ed è utilizzata per controllare lo status dei macchinari ad aria compressa: lo strumento rileva perdite d’aria che sfuggono alle strumentazioni tradizionali. Le perdite impattano negativamente sugli sprechi energetici e sulle performance dei macchinari, minando l’efficienza della produzione.

I metodi tradizionali per il rilevamento delle perdite d’aria consistevano nell’utilizzo di bolle, microfoni ad ultrasuoni o fonometri. Sono metodologie che presentano alcuni limiti:

  • Occorre che l’ambiente sia perfettamente isolato, senza rumori di fondo: sono controlli che vanno effettuati sempre a macchinari fermi, il che comporta un impatto sui costi di produzione.
  • Hanno una sensibilità minore rispetto alle telecamere acustiche e può capitare che non rilevino tute le perdite.
  • Si procede per tentativi: a causa dell’assenza di un display non è evidenziato graficamente il punto esatto della perdita.

Tutti questi elementi comportano un ritardo nelle tempistiche di controllo e anche una minor accuratezza. L’investimento iniziale per una sonocamera può essere gravoso per l’azienda, ma si rivela prezioso nel lungo termine, riducendo i costi di manutenzione.

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Sonocamera: tecnologia

La telecamera acustica industriale si basa su una tecnologia che utilizza una tecnica di imaging ad ultrasuoni. La mappa viene trasformata in immagine, permettendo ai tecnici di individuare l’entità e il punto esatto della perdita. Inoltre le telecamere industriali generano report consultabili dagli operatori per avere tutti i dettagli dell’ispezione.

Una volta identificate le eventuali perdite, la telecamera è anche in grado di stimare il risparmio energetico legato al danno rilevato e indicare gli interventi necessari alla riparazione.

Quali sono le caratteristiche della telecamera acustica industriale

Le telecamere acustiche industriali rilevano le frequenze alte e medio alte delle perdite d’aria dei macchinari. Alcuni modelli, come quelli dotati di un numero maggiore di microfoni, sono in grado di rilevare anche frequenze medio basse o basse. Solitamente una perdita di aria compressa produce una frequenza compresa tra i 20 e i 30 kHz: le telecamere che riescono a leggere queste frequenze si rivelano più funzionali, poichè in grado di isolare il rumore della perdita da quello di fondo della fabbrica.

La maggiorparte delle sonocamere è dotata di decine di microfoni con sistema micro elettromeccanico, che hanno un consumo energetico ridotto e garantiscono maggiore stabilità rispetto a quelli tradizionali. Ogni microfono è in grado di raccogliere dati, percependo il suono che arriva dalla direzione in cui è orientato: i dati raccolti permettono di calcolare la posizione esatta della perdita. Avere un numero di microfoni proporzionato all’ambiente in cui vengono fatte le rilevazioni aiuta a captare meglio i rumori a grande distanza o quelli più silenziosi.

Pur avendo un costo maggiore rispetto agli strumenti tradizionali, le sonocamere sono tra le cinque spese che le aziende mettono come prioritarie poichè consentono una gestione ottimizzata dei macchinari, un buon tasso di risparmio energetico e anche un risparmio nella fase di bonifica che altrimenti dovrebbe prevedere l’utilizzo di un servizio esterno. Le sonocamere, inoltre, possono essere utilizzate anche nel rilevamento dei ponti acustici, come ad esempio per il collaudo di un macchinario o per perizie d’edilizia o architettura.

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Sonocamera: esempi di impiego

La telecamera acustica industriale viene applicata in tutti gli ambienti di lavoro che utilizzano la tecnologia ad aria compressa: si potrebbe dire che oggi ne fa uso la maggior parte delle industrie.

L’utilizzo dei compressori permette di avere l’aria ad una pressione maggiore rispetto a quella atmosferica e di disporre di una “quarta risorsa” economica, versatile ed affidabile. I sistemi ad aria compressa vengono utilizzati nel settore tessile, farmaceutico, alimentare, chimico e meccanico.

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